| | | OFFLINE | Post: 156 | Città: SALERNO | Età: 42 | Sesso: Maschile | |
|
  15/09/2008 14:52 | |
Riparte la serie A, riparte il Fantabufalino, riparte l’appuntamento – si spera – settimanale con il punto sulla giornata.
Tra curve chiuse e trasferte vietate, le vittorie fuori casa sono ben due: solo Istanbul MG e Magic Team riescono a imporre a pieno il fattore campo.
Partiamo proprio dall’incontro clou della giornata.
“Chiamatemi semplicemente Julio: in questa società, la “Bestia” non sono certo io!”. Queste le parole con le quali Baptista si era presentato ai tifosi del Magic Team, subito dopo aver assistito ad una delle grintose prestazioni del presidente Pierino sul terreno di gioco dell’Airing. Ed è proprio una rete dell’ex Real Madrid, subentrato a uno spento Del Piero, a regalare i primi tre punti della stagione ai padroni di casa.
Ad infiammare una vigilia già di per sé rovente ci aveva pensato il presidente Littorio, che nel prepartita rilasciava dichiarazioni al veleno contro il presidente del Roscigno Fc, unico a non aver ancora capito la regola dei portieri: il ricorso contro l’erroneo schieramento dell’estremo difensore si rivelava però nient’altro che un ingiustificato attacco alla lingua italiana e alle sue regole grammaticali.
Altro che continuità di risultati: senza il miglior Ibrahimovic, costretto ad affidarsi ancora una volta all’impresentabile Iunco, il Littorio vede ridimensionarsi già alla seconda giornata di campionato i suoi ambiziosi propositi.
A fine gara, da registrare un fitto lancio di oggetti da parte dei “No Fair Play” (gruppo leader della curva del Magic Team) all’indirizzo del pullman ospite: a riparare le numerose ammaccature ci ha pensato seduta stante proprio il presidente Littorio, il cui provvidenziale intervento ha consentito alla squadra di far ritorno al quartier generale di Pastena senza ulteriore ritardo.
Conferme importanti per l’Ambrosiana. Dopo il successo nella prima giornata, gli uomini di mister Carafa si dimostrano squadra di tutto rispetto, impattando sul difficile campo del Parco Verdiana: in copertina ci va il gioiellino Zarate, che con un gol da antologia ha replicato alle insistenti voci di mercato circolate in settimana. E’ un buon punto anche per i padroni di casa: a causa di una crisi societaria che perdura ormai da diverso tempo, il Parco Verdiana ha dovuto nuovamente fronteggiare il rifiuto di scendere in campo da parte dei suoi giocatori, che lamentano diverse mensilità arretrate. Al presidente Aversano – costretto ad usufruire per la seconda giornata consecutiva del 4 d’ufficio - va tuttavia assegnato il “premio fedeltà”, per aver consegnato la formazione via sms nientemeno che da New York. Fiduciosa la tifoseria, in particolar modo gli ultras Bellimimmo sez. Torino: con il ritorno di Trezeguet e Vucinic, oltre che del lungodegente Bellucci, le cose dovrebbero iniziare a girare nel verso giusto per la società dei monti picentini.
Vittoria in trasferta, anche se sul filo di lana, per il Roscigno Fc: il presidente Risi, ancora frastornato dalla mancata comprensione della regola dei portieri (e probabilmente consigliato male -.-), esclude a sorpresa bomber Calaiò preferendogli uno spento Di Vaio.
Le reti di Pandev, Mutu e Caserta sono tuttavia sufficienti per avere la meglio sui padroni di casa, e conquistare così l’intera posta in palio su un campo difficilissimo. Grande l’esultanza tra i roscignoli i quali, a causa del divieto alla trasferta imposto dal prefetto, hanno avuto notizia della vittoria solo in nottata, al termine della conferenza sul “ricciolo alla Pellegrino”.
In difficoltà l’Armata Bagarozzo: la sconfitta all’esordio maturata in quel di Ogliara non è stata metabolizzata, il centrocampo regge (anche grazie all’ottimo Maggio) ma è in attacco che i ragazzi di piazza Portanova non hanno ancora trovato la quadratura del cerchio. A parziale attenuante l’assenza forzata del presidente, poco vicino alla squadra a causa di incombenti impegni universitari. Sconfitta sfortunata, ma nonostante le parole del direttore generale “Fiorentino” Carpentieri - che nel dopo gara ha ribadito la fiducia al mister - un cambio alla guida tecnica appare ormai inevitabile. E’ probabile che si opti per una soluzione interna, promuovendo l’allenatore della Primavera: il gatto Nino. In settimana ne sapremo di più.
Prima vittoria stagionale per l’Istanbul MG: i turchi, reduci peraltro dall’ottimo pareggio conquistato a Roscigno, si impongono con un 2-0 all’inglese sul Piomb a nu pal grazie ad uno scatenato Miccoli.
Memori della sciagurata gestione Campilongo e delle parole del presidente Variazio dopo la doppietta di Di Natale nell’anticipo (“Ho già vinto!”), i padroni di casa non si scompongono dopo le reti del Romario del Salento, e grazie ad una condotta di gara accorta riescono a mantenere inviolata la propria porta. Assente Ronaldinho, protagonista del match il genoano Gasbarrinho, autore di una prestazione sontuosa.
C’è da dire che gli ospiti, a dispetto del risultato, non hanno sbagliato quasi nulla: ottima la scelta di schierare Handanovic piuttosto che Mirante, nonchè le esclusioni di Terlizzi e di – appunto – Ronaldinho.
Col ritorno ormai imminente di Totti, il Piomb a nu pal avanza prepotentemente la propria candidatura alla vittoria finale.
Capitolo Variazio.
Iniziamo dalla fine, precisamente dalle ore 21.41 di domenica, quando con un laconico comunicato stampa la SS Variazio annunciava l’avvenuto esonero del proprio allenatore.
Roberto Chiancone, l’ex tecnico della Juve Stabia dei miracoli stagione 93/94, era subentrato a mister Campilongo non più tardi di una settimana fa.
Fatale il capitombolo interno contro Amsterdam Maximator, corsaro grazie alle reti di Amauri e del solito “Marekiaro” Hamsik. Bocche cucite in sala stampa, a parlare è solo il capitano Iaquinta: “La situazione è delicata”. Poi, in serata, l’annuncio dell’esonero.
La notizia scuoteva i salotti salernitani: nel corso di Salerno nel Pallone, l’opinionista Fulvio De Maio si scagliava con veemenza contro il vulcanico presidente Autuori ("L'allenatore non gioca mannaggia la miseria, non gioca!!!), mentre il noto giornalista Peppe Manzo abbandonava polemicamente gli studi televisivi, dopo aver abbandonato quelli scolastici probabilmente già in terza media.
E proprio mentre impazzava il toto-allenatore (Cuoghi, Maciste Bolchi e Tarcisio “la roccia” Burgnich i nomi più caldi), ecco la clamorosa indiscrezione: la squadra viene affidata a Pasqualino Viscido.
L’ufficialità si avrà probabilmente soltanto stasera, nell’intervallo di Salernitana-Frosinone, ma la notizia è di quelle capaci di infiammare la piazza: e lo striscione esposto questa mattina dal Centro Coordinamento Variazio Club sotto la sede sociale di via Ss. Martiri (“Mr ViP, il primo amore non si dimentica”) ne è la dimostrazione. Staremo a vedere!
|